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Cos’è la febbre da fieno?

L'arrivo della primavera evoca subito l'immagine di aperitivi all'aperto, weekend fuori porta e grigliate in compagnia. Ma per chi soffre di febbre da fieno la primavera è anche la stagione degli starnuti e del prurito agli occhi. La rinite allergica stagionale, comunemente nota come febbre da fieno, è una reazione allergica ai pollini che si manifesta in primavera e in estate. I pollini iniziano a spuntare un po' dappertutto: non solo nell'erba, negli alberi e nelle piante, ma anche nella muffa e nella polvere di casa. In Italia, si stima che oltre 12 milioni di persone soffrano di febbre da fieno, circa ⅕ della popolazione. Le persone con una storia familiare affetta da allergie, in particolare asma o eczema, hanno più probabilità di soffrire di febbre da fieno.

Come si fa a riconoscere i sintomi della febbre da fieno prima che tutti inizino a lamentarsi di averli? E perché alcune attività li peggiorano? Preparati a scoprire tutto quello che c'è da sapere su questa allergia stagionale.

Cause della febbre da fieno

La febbre da fieno emerge quando nel nostro organismo si formano anticorpi a certi allergeni come il polline degli alberi, delle graminacee e delle piante. Si tratta di particelle microscopiche di polline che il vento sparge molto facilmente. Ecco perché ce le ritroviamo ovunque in primavera e in estate. Anche i fiori sono degli allergeni, ma il loro polline è pesante e appiccicoso, quindi molto più difficile da spostare (infatti, i pollini dei fiori sono allergeni più rari).

Un buon metodo per capire le cause della febbre da fieno è fare caso al momento o alla frequenza dei sintomi. Il polline dei prati, che è la causa di allergia più comune, colpisce di solito tra maggio e giugno, mentre il polline degli alberi tra febbraio e giugno. Chi soffre di febbre da fieno tutto l'anno probabilmente è vulnerabile ad allergeni presenti in luoghi chiusi, come la polvere di casa, gli animali domestici e la muffa. Attenzione che cani e gatti possono facilmente portare pollini in casa: tieni a mente questo fattore per indagare le cause della tua allergia.

Sintomi della febbre da fieno

La febbre da fieno può manifestarsi con vari sintomi, che dipendono dagli allergeni scatenanti e dalle abitudini di chi ne soffre.

Tuttavia, i sintomi più comuni sono:

  • Starnuti e tosse

  • Naso che cola

  • Minore sensibilità agli odori

  • Prurito alla gola, alla bocca, al naso e alle orecchie

  • Dolore alle tempie e alla fronte

  • Stanchezza

Chi soffre di asma può anche riscontrare questi sintomi:

  • Senso di oppressione al torace

  • Fiato corto

  • Affanno e tosse

  • Apnea notturna

Febbre da fieno e lenti a contatto

Occhi secchi e pruriginosi sono i principali sintomi di febbre da fieno. Eppure, per quanto possa sembrare controintuitivo, anche con tali sintomi si possono portare le lenti a contatto: occorre solo rispettare scrupolosamente la normale procedura di pulizia delle lenti.


Che tu sia diligente o meno con la manutenzione delle tue lenti a contatto, avere la febbre da fieno ti impone una pulizia delle lenti approfondita. Se porti le lenti mensili, assicurati di avere una quantità sufficiente di soluzione pulente che impedisca la formazione di pollini, polvere e altri allergeni. Se cerchi un modo più semplice e pratico di sopravvivere alla stagione delle allergie, ti consigliamo di passare alle lenti giornaliere.


Non esitare ad aiutarti con delle lacrime artificiali: non solo danno sollievo a occhi asciutti e irritati dalle lenti a contatto, ma riducono anche gli effetti della febbre da fieno. Puoi anche applicare uno spray per occhi una volta ogni tanto.

Raffreddore o febbre da fieno?

I sintomi più comuni della febbre da fieno assomigliano molto a quelli del raffreddore, e questo complica l'individuazione di un trattamento appropriato. Queste sono le principali differenze tra raffreddore e febbre da fieno che dovresti tenere a mente.

Fattore

Febbre da fieno

Raffreddore

Inizio

Non appena ci si espone ad allergeni.

1-3 giorni dopo l'esposizione a un virus.

Durata

Qualche settimana, fintanto che ci si espone ad allergeni.

Di solito, da tre a sette giorni.

Sintomi

Naso che cola con fuoriuscita chiara e liquida.

Naso che cola con fuoriuscita densa, grigia o giallastra.

Febbre

Non causa febbre.

Spesso causa una lieve febbre.

Trattamento della febbre da fieno

Al momento non esiste una cura alla febbre da fieno, e non c'è modo di prevenirla. Però ci sono dei possibili trattamenti, come compresse antistaminiche, lacrime artificiali per alleviare occhi secchi e irritati, spray per il naso e corticosteroidi, che aiutano a ridurre l'infiammazione e il gonfiore. Se noti che i tuoi sintomi persistono nonostante l'uso di farmaci da banco, parla con il tuo medico per farti prescrivere un prodotto più efficace.

Comunque sia, ricordati che puoi attenuare i sintomi della febbre da fieno nei seguenti modi:
• Stai al chiuso il più che puoi (ci rendiamo conto che non è facile d'estate, ma è il rimedio più efficace!);
• Cerca di tenere il più possibile finestre e porte chiuse;
• Mettiti della vaselina sulle narici per non far entrare i pollini;
• Fatti la doccia e cambiati i vestiti dopo aver passato tempo all'aperto, così eliminerai le particelle di polline;
• Scrolla bene la tua giacca ogni volta che torni a casa;
• Passa l'aspirapolvere regolarmente.

Cose che dovresti evitare:
• Fare giardinaggio, in particolare tagliare l'erba;
• Passare molto tempo all'aria aperta, specialmente in giorni in cui si vedono tanti pollini;
• Tenere fiori dentro casa;
• Asciugare i vestiti all'aperto, perché possono riempirsi di polline;
• Far entrare animali domestici dentro casa, perché portano pollini.

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